Sul versante della politica monetaria,
il sistema americano aumenterà presto i tassi di interesse avendo ridotto la disoccupazione ad un livello teoricamente ottimale,
ma senza aver minimamente ricostruito il tessuto produttivo industriale e manifatturiero, come dimostra il disavanzo commerciale cresciuto a nuovi livelli record.
In Europa, la BCE è estremamente cauta, silente: un aumento dei tassi di interesse non solo schiaccerebbe i bilanci pubblici, lasciati allo sbando, ma devasterebbe i conti delle imprese colpite dalla crisi sanitaria ed ora dai prezzi crescenti dei prodotti energetici e delle materie prime importate.
La narrazione caramellosa del G20 di Roma e del Cop-26 è già stata cancellata.
Il mercato finanziario si sta vendicando dei troppi anni di repressione finanziaria che ha subito da parte delle Banche centrali: non gli basta l'esca degli investimenti nella Green Economy ed il trading sui Green Bond: vorace, ha una fame smisurata.
Questa è la paura vera: ad azzannare, non solo l'Italia, la speculazione ci mette un attimo.
Futuribili investimenti ambientali e tecnologici, mentre finisce la repressione finanziaria delle Banche centrali Le illusioni e la Paura(Foto: © Brian Jackson/123RF)
"