Per i
generi di largo consumo, le grandi catene di distribuzione riescono a spuntare prezzi assai favorevoli dai produttori: chi non passa attraverso loro, perché non accetta l'offerta, ha poi enormi difficoltà ad arrivare al consumatore finale. Deve organizzarsi direttamente, per vendere la sua merce ai negozi al dettaglio: maggiori costi e maggiori profitti, ma tutto a rischio.Se la grande distribuzione ha troppo magazzino di qualche prodotto, fa una promozione a prezzo scontato, con la pubblicità televisiva ed i volantini: svuotano tutto in poche ore.
Nel
settore della informazione, radio, televisione, giornali, vale lo stesso: gli editori decidono in piena libertà quale notizia passare e quale risalto darle. Se è meglio fare una campagna su un argomento oppure su un altro, orientando di conseguenza la pubblica opinione: sono "Media", per definizione.
Le
piattaforme di social media, dove gli utenti immettono i propri contenuti informativi anche solo sotto forma di Like, sono diventate ancora più potenti: con gli
strumenti di intelligenza artificiale profilano gli utenti, promuovono nuove amicizie, decidono se e quali argomenti debbano essere soggetti a "fact-checking", creano e svuotano bolle di aggregazione.
Tra offerta e domanda di Merci, Denaro, Lavoro, Informazioni...Comanda il Mondo di Mezzo
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