Facebook Pixel
Milano 14:05
33.308 +0,04%
Nasdaq 21-nov
20.741 0,00%
Dow Jones 21-nov
43.870 +1,06%
Londra 14:05
8.233 +1,03%
Francoforte 14:05
19.241 +0,50%

Sicurezza lavoro, flash mob Uil a Roma: non siamo soddisfatti, servono fatti concreti

Economia
Sicurezza lavoro, flash mob Uil a Roma: non siamo soddisfatti, servono fatti concreti
(Teleborsa) - Iniziativa del sindacato Uil questa mattina a Piazza del Popolo a Roma per richiamare l'attenzione dell'opinione pubblica sulle morti sul lavoro: 1.040 bare sono state disposte nel piazzale, tante quante sono ogni anno le vittime sui luoghi di lavoro. Uil ha sottolineato di voler sollecitare la politica e il Governo a mettere in campo tutti i provvedimenti necessari a rafforzare la prevenzione, investire in sicurezza, sanzionare chi non rispetta le regole. Presente anche il segretario generale, Pierpaolo Bombardieri, che ha letto alcuni nomi di quelle persone che hanno perso la vita per il mancato rispetto delle regole sulla sicurezza.

La Uil è ai tavoli del governo sulla sicurezza sul lavoro, ma "non siamo soddisfatti perché avremmo bisogno di di fatti concreti", ha dichiarato Bombardieri ai giornalisti presenti in piazza del Popolo. "Non abbiamo bisogno di perdere tempo – ha aggiunto –, abbiamo bisogno di capire se c'è la volontà di intervenire sulla sicurezza sul lavoro. Non servono palliativi, non serve dirci che c'e' un parziale accoglimento delle cose che abbiamo chiesto se poi tutto viene rinviato. Se la vita umana vale 20 punti noi non l'accettiamo. Bisogna fermare le aziende che non applicano le norme sulla sicurezza, inserire l'omicidio sul lavoro e spiegare che il profitto non vale la vita umana. La politica e il Governo non lo stanno facendo".

"Abbiamo indetto insieme con la Cgil un percorso di mobilitazione in linea con le piattaforme che abbiamo presentato tanto tempo sulla sicurezza", ha ricordato il leader della Uil. "Abbiamo fatto uno sciopero per i morti di Firenze – ha aggiunto - vorrei ricordare che qualche settimane fa sono morte quattro persone in una sola giornata e non se n'è nemmeno parlato. Abbiamo la necessità di incontrarci a Firenze con i nostri rappresentanti per la sicurezza e di rifare il punto e vedere rispetto alla piattaforma cosa è successo. E li' rilanciare anche iniziative di mobilitazione e di sciopero. Non vogliamo arrenderci sulla sicurezza. Ce lo chiedono i nostri lavoratori, le famiglie che hanno perso i propri cari".

La riunione nel capoluogo toscano è fissata per venerdì 22 marzo alla Leopolda. All’assemblea parteciperanno 1.500 delegati e rappresentanti per la sicurezza di Cgil e Uil. I sindacati hanno già fatto sapere che verrà proclamato uno sciopero nazionale con manifestazioni territoriali che si terrà nel mese di aprile (si va verso giovedì 11 aprile).

Cgil e Uil saranno in piazza a Roma anche sabato 20 aprile per una grande manifestazione nazionale "per il diritto alla salute, a partire dalla difesa e dal rilancio del servizio sanitario nazionale pubblico, dal finanziamento delle leggi sulla non autosufficienza, e dalla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Infine, per una vera riforma fiscale e un aumento reale dei salari".


Condividi
```