(Teleborsa) -
E' stata raggiunta con i sindacati di categoria di Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Faisa-Cisal
l’intesa preliminare propedeutica alla sottoscrizione del rinnovo del
contratto di lavoro per il comparto TPL. A breve sarà convocato un
tavolo per la firma definitiva.
Lo annuncia il Ministero dei Trasporti, segnalando che l'accordo è stato raggiunto al termine di un
confronto serrato di negoziazione con i sindacati e le parti datoriali, iniziato presso la sede del MIT lo scorso 8 novembre. Il nuovo contratto
riguarderà oltre 110.000 operatori del settore.
Il Ministro dei Trasporto e delle Infrastrutture
Matteo Salvini ha espresso
"grande soddisfazione" per l'intesa raggiunta con i sindacati di categoria.
Il nuovo contratto prevede un
aumento stipendiale di 200 euro (160 euro di aumento tabellare e 40 euro quale elemento distinto della retribuzione o Edr),
più 500 euro di una tantum pagabile a febbraio 2025. Previsto anche un
trattamento integrativo pari a 40 euro mensili, in caso di definizione di accordi aziendali volti a ridefinire l’articolazione dell’orario di lavoro oppure, in mancanza di accordo, 20 euro mensili convertibili a livello aziendale in due giornate di permesso retribuito.