(Teleborsa) - La compagnia petrolifera
Shell prevede una maggiore produzione di gas naturale liquefatto (GNL) nel primo trimestre dopo le interruzioni nei suoi stabilimenti australiani lo scorso anno. Lo si legge nell'
update note del primo trimestre 2023, che precede la diffusione dei risultati completi. Shell stima volumi di liquefazione GNL del primo trimestre compresi tra 7 e 7,4 milioni di tonnellate, rispetto ai 6,8 milioni di tonnellate del trimestre precedente.
Nell'
Upstream, viene stimata una produzione di 1.800-1.900 kboe/d (mille barili di petrolio equivalente al giorno), rispetto ai 1.859 dell'ultimo trimestre del 2022.
I risultati della divisione
Marketing sono attesi essere "superiori" al quarto trimestre del 2022.
La sua unità
Renewables and Energy Solutions contribuirà da 100 a 700 milioni di dollari agli utili rettificati, rispetto ai 300 milioni di dollari nell'ultimo trimestre del 2022.
A livello di
Gruppo, prevede di aver pagato tra 2,6 e 3,4 miliardi di dollari di
tasse per il primo trimestre, in calo da 4,4 miliardi di dollari.
(Foto: Maxim Kuzubov /123RF)