(Teleborsa) - Si è tenuto presso il
Ministero dell’Istruzione e del Merito un incontro sul
contratto integrativo (CCNI) avente ad oggetto le
risorse (13,7 milioni) destinate ad
incrementare il FMOF 24/25, il Fondo per il miglioramento dell'offerta formativa per il presente anno scolastico.
L’Amministrazione - rappresentata dai Direttore Generali Jacopo Greco, Gianna Barbieri e dalla Dirigente Francesca Busceti - ha
proposto ai sindacati delle modifiche apportate al testo precedente ed in specie
un’ipotesi di modifica del contratto integrativo che consente di riconoscere
300 euro per ogni pratica di cessazione gestita dalle scuole per un costo totale di circa 11, 5 milioni. Risorse alle quali potranno accedere a
nche i Funzionari EQ. La
base di calcolo è il numero delle cessazioni per il corrente anno scolastico pari a
circa 38.295. Sulla base di questo dato verrà distribuito un
Budget regionale, in base al numero del personale cessando in ciascuna scuola
Ciascun Ufficio Scolastico Regionale attiverà un apposito monitoraggio, finalizzato a rilevare: se le pratiche afferenti i pensionamenti e le cessazioni d’ufficio sono gestite con personale interno o mediante l’Istituto delle collaborazioni plurime, nel qual caso è necessario conoscere il numero di pratiche gestite dal personale scolastico esterno alla scuola.
I restanti 2 milioni saranno destinati alle scuole, sulla base dei posti di personale ATA,
per implementare la voce degli incarichi specifici connessi al supporto nelle azioni delle pratiche PNRR.
La delegazione Anief composta dal Segretario generale
Daniela Rosano e dal Capo Dipartimento Condir
Alberico Sorrentino, ha
espresso contrarietà all’obbligo in capo ai DSGA ed agli assistenti amministrativi di
utilizzare Passweb - la procedura online per la gestione della posizione assicurativa dei dipendenti pubblici - chiedendo un
impegno serio e vincolante da parte dell’Amministrazione che fino ad ora ha scaricato le responsabilità sulle scuole.
Il
Presidente Marcello Pacifico ha dichiarato che l'obiettivo è quello di
"rispedire all'INPS le pratiche passweb" essendo materia che non rientra tra le competenze delle segreterie scolastiche. Sul punto grazie alla proposta dell’Anief è stata sottoscritta una
dichiarazione congiunta che impegna in maniera chiara e definitiva l’Amministrazione mediante "interventi strutturali e di carattere anche normativo a risolvere definitivamente le problematiche connesse all’utilizzo di Passweb già dal prossimo anno scolastico".
"Le risorse stanziate – continua il Presidente Pacifico - rappresentano una misura straordinaria e di carattere temporaneo ed in ogni caso come Sindacato abbiamo dato già mandato all’ufficio legale Anief di impugnare la circolare sulle Pensioni, mettendo in campo ogni risorsa per estirpare passweb dalle scuole".
Da gennaio sarà insediato un
tavolo tecnico che vedrà coinvolta
l’INPS, il MIM ed esperti dei sindacati per
risolvere definitivamente la problematica Passweb.