Facebook Pixel
Milano 17-set
0 0,00%
Nasdaq 17-set
19.432 +0,05%
Dow Jones 17-set
41.606 -0,04%
Londra 17-set
8.310 +0,38%
Francoforte 17-set
18.726 +0,50%

Gli italiani preferiscono cambiare l’aspirapolvere piuttosto che il cellulare

Economia, Scienza e tecnologia
Gli italiani preferiscono cambiare l’aspirapolvere piuttosto che il cellulare
(Teleborsa) - Nel primo semestre del 2024, il mercato italiano dei prodotti tecnologici ha visto una contrazione del 4,7% rispetto allo stesso periodo del 2023, secondo un recente rapporto di GfK Market Intelligence. Il calo riguarda principalmente il mercato degli Smartphone, che registra un -4.5%, anche se il trend è compensato in parte dagli Smart Device (Smart Watch in particolare), che segna un +4.5% nonostante le ultime proiezioni stimassero una crescita annua di circa il 14% fino al 2028. Il mercato Tech in Italia, secondo GFK, vale circa 7 miliardi di euro.


Il mercato che ha perso le quote maggiori è quello della fotografia (-12,4%), seguito a ruota dall’elettronica di consumo (televisori, hi-fi, casse bluetooth e simili, -10,2%, nonostante un’impennata del +6,3% a Giugno, probabilmente trainata dai grandi eventi sportivi come europei di calcio e olimpiadi) e dal mondo IT e ufficio (computer, stampanti, modem e correlati, -8,7%).


Stabile il mondo dell’home comfort, composto soprattutto da condizionatori e pompe di calore, che segna un -0,2%, anche se l’arrivo ritardato delle calde temperature fa pensare che questo segmento possa essere cresciuto nei primi mesi dell’H2 2024, seguendo la crescita di giugno di quest’anno (+1.8%).


Inverte la tendenza invece il mercato del piccolo elettrodomestico, costituito da aspirapolveri, microonde, friggitrici ad aria, asciugacapelli e simili, che segna un +5,8%. In particolare, il segmento più ricco di questo mercato, ovvero gli aspirapolveri, segna un +2,4%. Il settore nel suo complesso vede confermarsi un trend negativo di decrescita che continua stabile dal 2022, e che sta tornando ai livelli pre-pandemici del 2019 (il mercato tecnologico nel primo semestre del 2018 valeva poco più di 7 miliardi di euro).


I dati italiani seguono la flessione globale del mercato, pari al- 2,9%, accodandosi ad un trend attribuito a una combinazione di fattori economici come l'inflazione, l'incertezza geopolitica e la prudenza dei consumatori, ma aggravato anche dai tassi, che frenano i finanziamenti, e dall’aumento generale dei prezzi.


Gli acquirenti si concentrano maggiormente su acquisti necessari piuttosto che su upgrade tecnologici, mentre prodotti come fotocamere e lenti fotografiche stanno vedendo il proprio mercato aggredito dagli smartphone, che offrono una qualità sempre maggiore ed hanno quasi annientato il mercato delle videocamere consumer.



Queste dinamiche riflettono un mercato ancora in fase di aggiustamento post-pandemico, in cui i prodotti tech hanno visto un considerevole aumento di vendite per via del lockdown; il secondo semestre 2024, grazie anche alla spinta rappresentata dal natale, potrebbe avere un ruolo cruciale per stimolare la domanda? e tornare a far crescere il mercato?.


Condividi
```