(Teleborsa) -
Bilancio negativo per le principali borse europee, così come per la borsa di Milano che chiude sotto la linea di parità, in una seduta con volumi limitati per l'avvicinarsi delle festività natalizie. Senza direzione intanto l'
S&P-500 sulla borsa a stelle e strisce.
Domani i mercati nel Vecchio Continente chiuderanno in anticipo: in particolare, le piazze di Parigi, Londra e Madrid. Resteranno chiusi, invece, i listini di Francoforte e Milano.
Sul fronte della politica monetaria, la presidente della BCE
Christine Lagarde ha detto in un'intervista al Financial Times che "ci stiamo avvicinando molto a quella fase in cui possiamo dichiarare di aver portato l'inflazione in modo sostenibile al nostro obiettivo di medio termine del 2%", avvertendo che bisogna essere molto vigili sull'inflazione dei servizi.
Per quanto riguarda il contesto macroeconomico, il PIL reale del Regno Unito non ha mostrato alcuna crescita nel terzo trimestre del 2024, rivisto al ribasso rispetto alla prima stima di aumento dello 0,1%, il PIL della Spagna ha riportato un incremento del 3,3% nello stesso periodo, in ribasso rispetto alla prima lettura del 3,4%, l'avanzo commerciale con i paesi extra Ue27 dell'Italia a novembre è pari a +5.908 milioni (+6.084 milioni nello stesso mese del 2023).
L'
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,041. Seduta in frazionale ribasso per l'
oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,24%. Vendite diffuse sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 68,71 dollari per barile.
In deciso rialzo lo
spread, che si posiziona a +121 punti base, con un forte incremento di 7 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 3,49%.
Tra i mercati del Vecchio Continente senza spunti
Francoforte, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi, piccoli passi in avanti per
Londra, che segna un incremento marginale dello 0,22%, e ferma
Parigi, che segna un quasi nulla di fatto. Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che archivia la sessione sui livelli della vigilia con il
FTSE MIB che si ferma a 33.740 punti; sulla stessa linea, chiude la giornata senza infamia e senza lode il
FTSE Italia All-Share, che rimane a 35.921 punti.
Alla chiusura della Borsa di Milano, il
controvalore degli scambi nella seduta del 23/12/2024 risulta essere stato pari a 1,6 miliardi di euro, in deciso ribasso (-66,55%), rispetto alla seduta precedente che aveva visto la negoziazione di 4,77 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,97 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,38 miliardi.
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Amplifon (+2,78%),
Inwit (+1,57%),
STMicroelectronics (+0,82%) e
Leonardo (+0,78%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Pirelli, che ha chiuso a -1,16%.
Deludente
Moncler, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Fiacca
Banca Popolare di Sondrio, che mostra un piccolo decremento dello 0,93%.
Discesa modesta per
Interpump, che cede un piccolo -0,84%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
El.En (+3,65%) e
Banco di Desio e della Brianza (+2,22%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
GVS, che ha archiviato la seduta a -3,31%.
Scivola
CIR, con un netto svantaggio del 2,90%.
In rosso
Juventus, che evidenzia un deciso ribasso del 2,36%.