(Teleborsa) - Dare più peso alle richieste delle RSU della scuola e alle esigenze del personale che chiedono di cambiare sede: sono le
richieste presentate oggi dall'Anief all'Aran, in occasione di un nuovo incontro sulle modifiche da introdurre nella parte comune del
contratto collettivo nazionale Istruzione e Ricerca 2019/2021, a partire dalle novità da introdurre per le relazioni sindacali
"Abbiamo presentato al tavolo – spiega
Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief – le nostre proposte di modifica e integrazione anche sulla parte delle relazioni sindacali. Nello specifico, riteniamo che le materie oggetto di confronto tornino oggetto di contrattazione e le assemblee sindacali possano essere indette dalla singola RSU, così come l’informativa da parte del dirigente scolastica deve essere tempestiva".
"Sul tema della mobilità – ha continuato
Pacifico – riteniamo che debba ritornare ad essere di esclusiva competenza della contrattazione tuttavia abbiamo riscontrato dal testo che ci è pervenuto, che diverse proposte, quali per esempio il diritto di precedenza nella domanda di mobilità per le donne vittime di violenza, non è stato recepito. Ci pare doveroso nei confronti di chi affronta un momento così delicato della propria vita".
Oggi le posizioni dell'Anief – fa sapere il sindacato in una nota – sono state esposte dalla delegazione composta dai segretari generali
Chiara Cozzetto e Giovanni Portuesi, che hanno anche presentato delle proposte di modifica per la sezione scuola del testo contrattuale. Durante il confronto odierno sono stati affrontati possibili ulteriori cambiamenti di articoli contenuti nella bozza di CCNL Il confronto all'Aran riprenderà prossimo 21 febbraio con la discussione sul lavoro agile e la responsabilità disciplinare.