Piovan

La giornata del 31 marzo chiude piatta per il produttore di sistemi di automazione dei processi produttivi per lo stoccaggio, trasporto e trattamento di polimeri e polveri plastiche, che riporta un esiguo 0%. I primi passi sono stati all'insegna della neutralità per il titolo, che si è poi mosso lateralmente per tutta la sessione, prima di rafforzarsi ed ultimare la riunione a 13,95 sul prezzo migliore. Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice FTSE MIB, su base settimanale, Piovan mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale -0,36%, rispetto a -2,36% del principale indice della Borsa di Milano).

La struttura di medio periodo resta connotata positivamente, mentre segnali di contrazione emergono per l'impostazione di breve periodo costretta a confrontarsi con la resistenza individuata a quota 13,98. Ottimale ancora il ruolo funzionale di supporto offerto da 13,93. Complessivamente il contesto generale potrebbe giustificare una continuazione della fase di consolidamento verso quota 13,92.

Sotto controllo l'andamento di Piovan.
I volumi giornalieri pari a 10.459, infatti, risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 65.682, mentre lo scostamento tra i prezzi del titolo è poco ampio, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 1,311.