Maps

Modesto recupero sui valori precedenti per Maps, che conclude in progresso dello 0,96%. La partenza è stata difficile per il titolo che è partito a 3,12 Euro, sopra il livello più basso della giornata precedente, per poi migliorare progressivamente nel corso della giornata e terminare in ascesa a 3,17 vicino ai massimi intraday. Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all'indice, evidenzia un rallentamento del trend di Maps rispetto al FTSE MIB, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.

Il panorama di medio periodo conferma la tendenza rialzista di Maps. Tuttavia, l'esame della curva a breve, evidenzia un rallentamento della fase positiva al test della resistenza 3,2, con il supporto più immediato individuato in area 3,14. All'orizzonte è prevista un'evoluzione negativa nel breve termine verso il bottom identificato a quota 3,11.

Mani forti non stanno operando su Maps visto che i volumi giornalieri pari a 5.760 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 19.346. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,827, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.