Maps

Chiusura in rosso per Maps, che termina la seduta segnando un calo del 2,16%. La partenza è stata difficile per il titolo che è partito a 3,19 Euro sopra il livello più basso della giornata precedente andando poi progressivamente a peggiorare nel corso degli scambi, per concludere in apnea a 3,17 verso i minimi di giornata. L'andamento di Maps nella settimana, rispetto al FTSE MIB, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.

Il quadro tecnico di Maps suggerisce un'estensione della linea ribassista al test del pavimento 3,147 con tetto rappresentato dall'area 3,217. Le previsioni sono per un prolungamento della fase negativa al test di nuovi minimi individuati a quota 3,123.

Gli investitori istituzionali non si dimostrano fortemente interessati a Maps visto che i volumi intraday pari a 11.230 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese, mentre il livello di rischio appare contenuto, con la volatilità giornaliera pari a 1,357, indicativa di una direzionalità alquanto stabile del titolo.