Lvmh

Andamento annoiato per la holding francese, che chiude la sessione in ribasso dello 0,35%. L'esordio è stato positivo per il titolo che è partito a 586 Euro, collocandosi al di sotto dei livelli migliori del 19 novembre, per poi deteriorare progressivamente la performance nel corso degli scambi e terminare ancor peggio a 572,8, verso i minimi di giornata. Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice FTSE MIB, su base settimanale, LVMH mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +0,02%, rispetto a -1,42% del principale indice della Borsa di Milano).

Quadro tecnico in evidente deterioramento con supporti a controllo stimati in area 567,3. Al rialzo, invece, un livello polarizzante maggiori flussi in uscita è visto a quota 583,7. Il peggioramento della multinazionale del lusso è evidenziato dall'incrocio al ribasso della media mobile a 5 giorni con la media mobile a 34 giorni. A brevissimo sono concrete le possibilità di nuove discese per target a 561,9.

Mani forti non stanno operando su LVMH visto che i volumi giornalieri pari a 613 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 1.531. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,797, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.