Hapag-Lloyd

Sostanziale invarianza per Hapag-Lloyd, che archivia la seduta con un trascurabile -0,09%. L'esordio è stato molto positivo per il titolo che ha avviato la seduta a 114,9 Euro collocandosi oltre il livello migliore del 22 dicembre, andando poi progressivamente a peggiorare nel corso degli scambi per concludere in apnea a 114,3 verso i minimi di giornata. Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all'indice, evidenzia un rallentamento del trend di Hapag-Lloyd rispetto al FTSE MIB, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.

Il contesto tecnico generale evidenzia implicazioni ribassiste in via di rafforzamento per Hapag-Lloyd, con sollecitazioni negative tali da forzare i livelli verso l'area di supporto stimata a 113,3. Contrariamente alle attese, invece, sollecitazioni rialziste potrebbero spingere i prezzi fino a quota 115,8 dove staziona un importante livello di resistenza. Il dominio dei ribassisti alimenta attese negative per la prossima sessione con target potenziale posto a quota 112,3.

L'ampio scostamento dei prezzi di Hapag-Lloyd dalla media dei valori registrati nell'ultimo periodo, confermata dalla volatilità giornaliera che assume un valore pari a 2,446, è sintomatica di un investimento caratterizzato da un elevato rischio e quindi pensato soprattutto per coloro che desiderano ottenere elevati guadagni a fronte della possibilità di registrare pesanti perdite. In questo contesto si consiglia un'operatività di brevissimo periodo alla luce soprattutto del decremento dei volumi intraday 15 rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 26.