Ferretti

Sottotono il costruttore di yacht di lusso, che chiude la seduta con un calo del 2,08%. I primi movimenti sono stati vivaci per il titolo, che ha dato inizio alla sessione a 2,514 Euro, sotto il top della sessione precedente, proseguendo poi sempre più fiacco, prima di chiudere in discendendo a 2,454 sull'estremità più bassa della riunione. L'andamento di Ferretti nella settimana, rispetto al FTSE MIB, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.

Si indebolisce il quadro tecnico di Ferretti, con la curva che potrebbe testare l'area di supporto stimata a 2,435, mentre al contrario spunti rialzisti incontrerebbero il primo ostacolo a 2,493. Le attese sono per una continuazione del trend ribassista verso quota 2,415.

Gli investitori istituzionali non si dimostrano fortemente interessati a Ferretti visto che i volumi intraday pari a 213.603 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese, mentre il livello di rischio appare contenuto, con la volatilità giornaliera pari a 1,723, indicativa di una direzionalità alquanto stabile del titolo.