Ariston Holding

Scende sul mercato il produttore di sistemi di riscaldamento e produzione di acqua calda, che alla chiusura soffre con un calo del 4,04%. La partenza è stata difficile per il titolo che è partito a 3,694 Euro, sopra il livello più basso della giornata precedente, andando poi progressivamente a peggiorare nel corso degli scambi. Lo scenario su base settimanale di Ariston Holding rileva un allentamento della curva rispetto alla forza espressa dal FTSE MIB. Tale ripiegamento potrebbe rendere il titolo oggetto di vendite da parte degli operatori.

Analizzando lo scenario di Ariston Holding si evidenzia un ampliamento della fase ribassista al test del supporto 3,484. Prima resistenza a 3,712. Le attese sono per un prolungamento della linea negativa verso nuovi minimi a 3,408.

I volumi giornalieri pari a 501.297 risultano essere superiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 294.427, denotando un forte interesse su Ariston Holding da parte del mercato. Lo scostamento tra prezzi contenuto, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 2,285, sta ad indicare un investimento maggiormente indicato a soggetti avversi al rischio.