Adobe

Piccolo spunto rialzista per Adobe, che allunga il passo mettendo a segno un rialzo dello 0,89%. L'esordio è stato molto positivo per il titolo che ha avviato la seduta a 475,4 Euro collocandosi oltre il livello migliore del 19 novembre, andando poi progressivamente a peggiorare nel corso degli scambi per concludere in apnea a 474,2 verso i minimi di giornata. L'analisi settimanale del titolo rispetto al FTSE MIB mostra un cedimento rispetto all'indice in termini di forza relativa di Adobe, che fa peggio del mercato di riferimento.

Le implicazioni di medio periodo di Adobe confermano la presenza di un trend rialzista. Tuttavia lo scenario a breve evidenzia un esaurimento della forza positiva al test di resistenza individuato a 492,7 con primo supporto visto a 462,9. Le attese sono per un'estensione negativa nei tempi opportunamente brevi verso quota 451,5.

I volumi giornalieri pari a 110 risultano essere superiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 52, denotando un forte interesse su Adobe da parte del mercato. Lo scostamento tra prezzi contenuto, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 2,169, sta ad indicare un investimento maggiormente indicato a soggetti avversi al rischio.