Wingstop

Andamento piatto per il proprietario di ristoranti gestiti da affiliati indipendenti, che propone sul finale una variazione percentuale pari a +0,11%. L'esordio è stato positivo per il titolo che è partito a 291,6 USD, collocandosi al di sotto dei livelli migliori del 19 dicembre, per poi deteriorare progressivamente la performance nel corso degli scambi e terminare ancor peggio a 290,7, verso i minimi di giornata. L'andamento di Wingstop nella settimana, rispetto al Nasdaq 100, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.

Il quadro tecnico di Wingstop suggerisce un'estensione della linea ribassista al test del pavimento 281,1 con tetto rappresentato dall'area 300,3. Le previsioni sono per un prolungamento della fase negativa al test di nuovi minimi individuati a quota 271,5.

Wingstop, caratterizzato da un forte appeal speculativo, risulta essere un ottimo investimento per coloro che sono fortemente propensi al rischio e che sanno eventualmente come arginare le perdite nel caso in cui diventino ingenti, a fronte però di un potenziale guadagno piuttosto ampio. L'ago della bilancia, infatti, potrebbe oscillare ampiamente in entrambe le direzioni, visto il livello di volatilità giornaliera che si posiziona a 2,656. Piuttosto elevati i volumi giornalieri pari a 686.202 rispetto a quelli della media mobile a 492.425.