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Giornata incolore per la società di tecnologia per pagamenti globali, che chiude la giornata dell'1 aprile con una variazione percentuale negativa dell'1,17% rispetto alla seduta precedente. L'esordio è stato stabile rispetto alla conclusione del giorno precedente, seguito da un progressivo deterioramento nel corso della riunione. L'analisi del titolo eseguita su base settimanale mette in evidenza la trendline rialzista di Visa più pronunciata rispetto all'andamento dell'indice di riferimento. Ciò esprime la maggiore appetibilità verso il titolo da parte del mercato.

Le implicazioni di medio periodo di Visa confermano la presenza di un trend rialzista. Tuttavia lo scenario a breve evidenzia un esaurimento della forza positiva al test di resistenza individuato a 350,3 con primo supporto visto a 342,6. Le attese sono per un'estensione negativa nei tempi opportunamente brevi verso quota 338,9.

Gli investitori istituzionali non si dimostrano fortemente interessati a Visa visto che i volumi intraday pari a 7.190.950 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese, mentre il livello di rischio appare contenuto, con la volatilità giornaliera pari a 1,084, indicativa di una direzionalità alquanto stabile del titolo.