Unitedhealth

Andamento annoiato per Unitedhealth, che chiude la sessione in ribasso dello 0,97%. Nella giornata abbiamo assistito ad un avvio con forza ed apertura a 556,4 Euro, sotto i massimi della seduta precedente, seguito da un indebolimento che persiste nella sessione e chiusura più debole a 549,6 in prossimità dei minimi di seduta.

Le implicazioni tecniche di medio periodo sono sempre lette in chiave rialzista, mentre sul breve periodo stiamo assistendo ad un indebolimento della spinta rialzista per l'evidente difficoltà a procedere oltre quota 567,2. Sempre valido il livello di supporto più immediato a controllo della fase attuale visto in area 540,8. Le attese più coerenti propendono per un'estensione del movimento correttivo verso quota 532, da manifestarsi in tempi ragionevolmente brevi.

Mani forti non stanno operando su Unitedhealth visto che i volumi giornalieri pari a 49 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 123. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,637, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.