UBS

Moderatamente al rialzo la prestazione di UBS, che chiude con una variazione percentuale dello 0,49%. L'esordio è stato molto positivo per il titolo che ha avviato la seduta a 9,2 sterline collocandosi oltre il livello migliore del 17 maggio, conservato lungo tutta la riunione, prima di fermarsi a 9,2 attorno ai picchi della giornata. A livello comparativo su base settimanale, il trend di UBS evidenzia un andamento più marcato rispetto alla trendline dell'indice Swiss Market. Ciò dimostra la maggiore propensione all'acquisto da parte degli investitori verso UBS rispetto all'indice.

Segnali di rafforzamento per la tendenza di breve con resistenza più immediata vista a 9,29, con un livello di supporto a controllo della fase attuale stimato a 9,05. L'equilibrata forza rialzista di UBS è supportata dall'incrocio al rialzo della media mobile a 5 giorni sulla media mobile a 34 giorni. Per le implicazioni tecniche assunte dovremmo assistere ad una continuazione della fase rialzista verso quota 9,54.

Mani forti non stanno operando su UBS visto che i volumi giornalieri pari a 0 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 0. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 0,2504, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.