UBS

Andamento piatto per UBS, che propone sul finale una variazione percentuale pari a +0,15%. I primi passi sono stati all'insegna della neutralità per il titolo, che si è poi mosso lateralmente per tutta la sessione, prima di rafforzarsi ed ultimare la riunione a 8,835 sul prezzo migliore. Lo scenario su base settimanale di UBS rileva un allentamento della curva rispetto alla forza espressa dall'indice Swiss Market. Tale ripiegamento potrebbe rendere il titolo oggetto di vendite da parte degli operatori.

Il contesto tecnico generale evidenzia implicazioni ribassiste in via di rafforzamento per UBS, con sollecitazioni negative tali da forzare i livelli verso l'area di supporto stimata a 8,72. Contrariamente alle attese, invece, sollecitazioni rialziste potrebbero spingere i prezzi fino a quota 9,05 dove staziona un importante livello di resistenza. Il dominio dei ribassisti alimenta attese negative per la prossima sessione con target potenziale posto a quota 8,605.

Mani forti non stanno operando su UBS visto che i volumi giornalieri pari a 908 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 3.841. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 0,851, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.