UBS

Seduta negativa per UBS, che chiude le contrattazioni con una perdita del 2,13%. L'esordio è stato debole per il titolo che è partito a 17,49 USD, sotto il bottom della sessione precedente, mantenuto per l'intera sessione prima di riprendersi a 17,49 sul valore più elevato di seduta. Il trend di UBS mostra un andamento in sintonia con quello dell'indice Swiss Market. Questa situazione classifica il titolo come un asset a basso valore alfa che non genera alcun valore aggiunto, in termini di rendimento rispetto all'indice di riferimento.

Il quadro tecnico di UBS suggerisce un'estensione della linea ribassista al test del pavimento 17,23 con tetto rappresentato dall'area 18,01. Le previsioni sono per un prolungamento della fase negativa al test di nuovi minimi individuati a quota 16,98.

Mani forti non stanno operando su UBS visto che i volumi giornalieri pari a 0 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 68. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 0,7577, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.