UBS

La giornata del 4 ottobre chiude piatta per UBS, che riporta un esiguo -0,19%. L'apertura è stata in linea con la chiusura della sessione precedente, con mantenimento dei livelli per l'intero arco della giornata e chiusura più debole a ridosso dei minimi. L'analisi settimanale del titolo rispetto all'indice Swiss Market mostra un cedimento rispetto all'indice in termini di forza relativa di UBS, che fa peggio del mercato di riferimento.

Le implicazioni tecniche di medio periodo sono sempre lette in chiave rialzista, mentre sul breve periodo stiamo assistendo ad un indebolimento della spinta rialzista per l'evidente difficoltà a procedere oltre quota 26,52. Sempre valido il livello di supporto più immediato a controllo della fase attuale visto in area 25,82. Le attese più coerenti propendono per un'estensione del movimento correttivo verso quota 25,58, da manifestarsi in tempi ragionevolmente brevi.

Sotto controllo l'andamento di UBS.
I volumi giornalieri pari a 561, infatti, risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 9.299, mentre lo scostamento tra i prezzi del titolo è poco ampio, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 0,9937.