UBS

Brillante rialzo per UBS, che lievita in modo prepotente archiviando la sessione con un guadagno del 4,62%. I primi movimenti sono stati vivaci per il titolo, che ha preso il via a 14,65 Euro, superando il massimo della vigilia, salvaguardato in corso di giornata, prima di chiudere a 14,65 a ridosso del livello migliore della riunione. Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice indice Swiss Market, su base settimanale, UBS mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +4,62%, rispetto a -1,94% del principale indice azionario svizzero).

Segnali di rafforzamento per la tendenza di breve con resistenza più immediata vista a 15,1, con un livello di supporto a controllo della fase attuale stimato a 13,76. L'equilibrata forza rialzista di UBS è supportata dall'incrocio al rialzo della media mobile a 5 giorni sulla media mobile a 34 giorni. Per le implicazioni tecniche assunte dovremmo assistere ad una continuazione della fase rialzista verso quota 16,45.

Mani forti non stanno operando su UBS visto che i volumi giornalieri pari a 0 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 0. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 0,3668, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.