UBS

Performance infelice per UBS, che chiude la giornata del 31 luglio con una variazione percentuale negativa dello 0,40% rispetto alla seduta precedente. La partenza è stata difficile per il titolo che ha esordito a 155,4 Euro, sotto il livello più basso della giornata precedente, conservato lungo tutta la riunione prima di recuperare a 155,4 attorno ai picchi della seduta. Su base settimanale, il trend del titolo è più solido rispetto a quello dell'indice Swiss Market. Al momento, quindi, l'appeal degli investitori è rivolto con più decisione a UBS rispetto all'indice di riferimento.

Lo status tecnico di breve periodo di UBS mette in risalto un ampliamento della performance positiva della curva con prima area di resistenza individuata a quota 159,3. Rischio di eventuale correzione fino al target 148,2. Le attese sono per un aumento della trendline rialzista verso l'area di resistenza 170,4.

Gli investitori istituzionali non si dimostrano fortemente interessati a UBS visto che i volumi intraday pari a 0 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese, mentre il livello di rischio appare contenuto, con la volatilità giornaliera pari a 0,4214, indicativa di una direzionalità alquanto stabile del titolo.