U-Haul

Punta con decisione al rialzo la performance di U-Haul, con una variazione percentuale del 2,35%. I primi passi sono stati all'insegna della neutralità per il titolo, che ha proseguito in ascesa nel corso della sessione, per terminare in volata a 63,1, prossimo al valore più alto della seduta. Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice S&P-500, su base settimanale, U-Haul mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +3,12%, rispetto a +1,68% dell'indice del basket statunitense).

Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da U-Haul restano ancora lette in chiave negativa. Qualche segnale di miglioramento emerge invece per l'impostazione di breve periodo, letto attraverso gli indicatori più veloci che evidenziano una diminuzione della velocità di discesa. Possibile a questo punto un rallentamento della discesa in avvicinamento a 61,2. La resistenza più immediata è stimata a 64,05. Le attese sono per una fase di reazione intermedia tesa a riposizionare il quadro tecnico su valori più equilibrati e target a 66,9, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.

Sotto controllo l'andamento di U-Haul.
I volumi giornalieri pari a 159.623, infatti, risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 312.906, mentre lo scostamento tra i prezzi del titolo è poco ampio, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 1,722.