Transunion

Piccolo passo in avanti per Transunion, che porta a casa un timido +0,44%. L'apertura è stata in linea con la chiusura della sessione precedente, con rafforzamento intervenuto nel corso della giornata. Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice S&P-500, su base settimanale, Transunion mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +3,63%, rispetto a +1,68% dell'indice del basket statunitense).

Lo status tecnico di medio periodo di Transunion ribadisce la trendline negativa. Tuttavia, analizzando il grafico a breve termine, si evidenzia un andamento meno intenso della linea ribassista che potrebbe favorire uno sviluppo positivo della curva verso l'area di resistenza individuata a quota 99,93. Eventuali spunti rialzisti supportano l'obiettivo del top a 102,3, mentre il primo supporto è stimato a 97,54.

Sotto controllo l'andamento di Transunion.
I volumi giornalieri pari a 1.337.410, infatti, risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 1.811.713, mentre lo scostamento tra i prezzi del titolo è poco ampio, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 1,943.