Toronto-Dominion Bank

Frazionale rialzo per Toronto-Dominion Bank, che mette a segno un modesto profit a +0,47%. L'apertura è stata in linea con la chiusura della sessione precedente, con rafforzamento intervenuto nel corso della giornata e chiusura a ridosso dei massimi di giornata. Lo scenario su base settimanale di Toronto-Dominion Bank rileva un allentamento della curva rispetto alla forza espressa dall'S&P-500. Tale ripiegamento potrebbe rendere il titolo oggetto di vendite da parte degli operatori.

Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da Toronto-Dominion Bank restano ancora lette in chiave negativa. Qualche segnale di miglioramento emerge invece per l'impostazione di breve periodo, letto attraverso gli indicatori più veloci che evidenziano una diminuzione della velocità di discesa. Possibile a questo punto un rallentamento della discesa in avvicinamento a 55,9. La resistenza più immediata è stimata a 56,34. Le attese sono per una fase di reazione intermedia tesa a riposizionare il quadro tecnico su valori più equilibrati e target a 56,78, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.

Mani forti non stanno operando su Toronto-Dominion Bank visto che i volumi giornalieri pari a 1.104.156 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 2.170.244. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,192, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.