Thermo Fisher Scientific

Lieve ribasso per il produttore di attrezzature di laboratorio e scientifiche, che chiude in flessione dell'1,14%. I primi passi sono stati all'insegna della neutralità per il titolo, che ha poi proseguito sempre più fiacco, scivolando sul finale verso il valore inferiore di 570,2. L'analisi del titolo eseguita su base settimanale mette in evidenza la trendline rialzista di Thermo Fisher Scientific più pronunciata rispetto all'andamento dell'indice di riferimento. Ciò esprime la maggiore appetibilità verso il titolo da parte del mercato.

Lo status tecnico di medio periodo di Thermo Fisher Scientific ribadisce la trendline negativa. Tuttavia, analizzando il grafico a breve termine, si evidenzia un andamento meno intenso della linea ribassista che potrebbe favorire uno sviluppo positivo della curva verso l'area di resistenza individuata a quota 579,8. Eventuali spunti rialzisti supportano l'obiettivo del top a 595,6, mentre il primo supporto è stimato a 563,9.

Gli investitori istituzionali non si dimostrano fortemente interessati a Thermo Fisher Scientific visto che i volumi intraday pari a 1.576.512 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese, mentre il livello di rischio appare contenuto, con la volatilità giornaliera pari a 1,987, indicativa di una direzionalità alquanto stabile del titolo.