Tate & Lyle

Giornata incolore per Tate & Lyle, che chiude la giornata del 26 novembre con una variazione percentuale negativa dell'1,22% rispetto alla seduta precedente. L'esordio è stato problematico per il titolo che è partito sotto il bottom della sessione precedente, per poi ampliare la performance nel prosieguo della riunione. Lo scenario su base settimanale di Tate & Lyle rileva un allentamento della curva rispetto alla forza espressa dal FTSE 100. Tale ripiegamento potrebbe rendere il titolo oggetto di vendite da parte degli operatori.

Quadro tecnico in evidente deterioramento con supporti a controllo stimati in area 7,265. Al rialzo, invece, un livello polarizzante maggiori flussi in uscita è visto a quota 7,355. Il peggioramento di Tate & Lyle è evidenziato dall'incrocio al ribasso della media mobile a 5 giorni con la media mobile a 34 giorni. A brevissimo sono concrete le possibilità di nuove discese per target a 7,235.

Mani forti non stanno operando su Tate & Lyle visto che i volumi giornalieri pari a 940.318 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 1.078.627. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,428, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.