Stea

Debole la giornata per Stea, che porta a casa un calo dell'1,29%. La partenza è stata difficile per il titolo che in apertura ha segnato 117,1 Euro, proponendo prezzi inferiori al bottom della sessione precedente, per poi appesantirsi ulteriormente nelle fasi successive con avvitamento dei prezzi e chiusura a 116,6 in prossimità dei minimi della giornata. Su base settimanale, il trend del titolo è più solido rispetto a quello dell'indice Swiss Market. Al momento, quindi, l'appeal degli investitori è rivolto con più decisione a Stea rispetto all'indice di riferimento.

La struttura di medio periodo resta connotata positivamente, mentre segnali di contrazione emergono per l'impostazione di breve periodo costretta a confrontarsi con la resistenza individuata a quota 117,6. Ottimale ancora il ruolo funzionale di supporto offerto da 116,1. Complessivamente il contesto generale potrebbe giustificare una continuazione della fase di consolidamento verso quota 115,6.

I volumi giornalieri pari a 8.037 risultano essere superiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 2.526, denotando un forte interesse su Stea da parte del mercato. Lo scostamento tra prezzi contenuto, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 0,2114, sta ad indicare un investimento maggiormente indicato a soggetti avversi al rischio.