Spdr S&P Us Utilities Select Sector Ucits Etf

Moderatamente al rialzo la prestazione di Spdr S&P Us Utilities Select Sector Ucits Etf, che chiude con una variazione percentuale dell'1,10%. I primi movimenti sono stati deboli per il titolo che ha segnato un primo prezzo a 44,26 Euro, sotto il valore inferiore di ieri, per poi proseguire in ascesa nel corso della sessione e terminare in volata a 44,87, prossimo al valore più alto della seduta. L'andamento di Spdr S&P Us Utilities Select Sector Ucits Etf nella settimana, rispetto all'AEX, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.

Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da Spdr S&P Us Utilities Select Sector Ucits Etf restano ancora lette in chiave positiva. Gli indicatori di breve periodo evidenziano una frenata della fase di spinta in contrasto con l'andamento dei prezzi per cui, a questo punto, non dovrebbero stupire dei decisi rallentamenti della fase rivalutativa in avvicinamento a 45,49. Il supporto più immediato è stimato a 44,32. Le attese sono per una fase di assestamento tesa a smaltire gli eccessi di medio periodo e garantire un adeguato ricambio delle correnti operative con target a 43,76, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.

Mani forti non stanno operando su Spdr S&P Us Utilities Select Sector Ucits Etf visto che i volumi giornalieri pari a 1.258 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 5.860. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 0,9082, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.