Sndl

Protagonista Sndl, tra i titoli del Nasdaq 100, che chiude la seduta con un rialzo del 4,05%. La partenza è stata problematica per il titolo che fissa i livelli di apertura a 1,71 USD su valori vicini al bottom della sessione precedente, prima di riguadagnare forza propulsiva e lievitare nuovamente per chiudere a 1,8 a ridosso dei massimi di giornata. A livello comparativo su base settimanale, il trend di Sndl evidenzia un andamento più marcato rispetto alla trendline dell'indice dei titoli tecnologici USA. Ciò dimostra la maggiore propensione all'acquisto da parte degli investitori verso Sndl rispetto all'indice.

Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da Sndl restano ancora lette in chiave negativa. Qualche segnale di miglioramento emerge invece per l'impostazione di breve periodo, letto attraverso gli indicatori più veloci che evidenziano una diminuzione della velocità di discesa. Possibile a questo punto un rallentamento della discesa in avvicinamento a 1,72. La resistenza più immediata è stimata a 1,84. Le attese sono per una fase di reazione intermedia tesa a riposizionare il quadro tecnico su valori più equilibrati e target a 1,96, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.

L'investimento presenta un rischio di guadagno/perdita decisamente elevato, con la volatilità giornaliera che si posiziona a 4,138. Gli investitori propensi al rischio sembrano essere fortemente interessati a Sndl, visto l'elevato livello dei volumi giornalieri a 2.471.970, che risulta essere superiore rispetto alla media mobile a 2.069.040.