SDM

Seduta negativa per SDM, che chiude le contrattazioni con una perdita del 3,14%. I primi movimenti sono stati deboli per il titolo che ha segnato un primo prezzo a 1,57 Euro, sotto il valore inferiore di ieri, per poi perdere forza nell'arco della riunione e cadere al termine delle contrattazioni vicino al minimo di 1,54. Su base settimanale, il trend del titolo è più solido rispetto a quello del DAX. Al momento, quindi, l'appeal degli investitori è rivolto con più decisione a SDM rispetto all'indice di riferimento.

La struttura di medio periodo resta connotata positivamente, mentre segnali di contrazione emergono per l'impostazione di breve periodo costretta a confrontarsi con la resistenza individuata a quota 1,573. Ottimale ancora il ruolo funzionale di supporto offerto da 1,523. Complessivamente il contesto generale potrebbe giustificare una continuazione della fase di consolidamento verso quota 1,507.

SDM risulta essere al centro dell'attenzione soprattutto di quegli investitori propensi al rischio, visto il livello di volatilità giornaliera che si posiziona a 3,135. L'operatività va vista soprattutto in un'ottica di breve periodo poiché i volumi intraday 400 risultano inferiori rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 5.405.