Science Applications International

Ribasso scomposto per Science Applications International, che archivia la sessione con una perdita secca del 14,71% sui valori precedenti. Nella giornata abbiamo assistito ad un avvio debole ed apertura a 116 Euro, sotto i minimi della seduta precedente, mantenuti per l'intero arco della giornata, e chiusura più debole a 116 in prossimità dei minimi di seduta.

Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da Science Applications International restano ancora lette in chiave positiva. Gli indicatori di breve periodo evidenziano una frenata della fase di spinta in contrasto con l'andamento dei prezzi per cui, a questo punto, non dovrebbero stupire dei decisi rallentamenti della fase rivalutativa in avvicinamento a 129,3. Il supporto più immediato è stimato a 109,3. Le attese sono per una fase di assestamento tesa a smaltire gli eccessi di medio periodo e garantire un adeguato ricambio delle correnti operative con target a 102,7, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.

La stabilità del trend evidenziata da Science Applications International alla luce del basso livello di volatilità giornaliera, fissata a 1,033, rende l'investimento appetibile soprattutto per quegli operatori che sono poco inclini a registrare elevati livelli di perdite e, allo stesso tempo, si accontentano di modesti guadagni. Si consiglia un'operatività di medio periodo visto l'interesse che il mercato ultimamente sta mostrando nei confronti del titolo, situazione desunta dall'incremento dei volumi giornalieri a fronte della media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 0.