Ryerson

Bene Ryerson, con un rialzo del 2,42%. I primi movimenti sono stati vivaci per il titolo, che ha dato inizio alla sessione a 25,03 USD, sotto il top del 21 novembre, per poi incrementare la performance in giornata e finire in miglioramento a 25,38, attorno al livello migliore della riunione. Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice S&P-500, su base settimanale, Ryerson mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +2,84%, rispetto a +1,68% dell'indice del basket statunitense).

La tendenza di breve di Ryerson è in rafforzamento con area di resistenza vista a 25,97, mentre il supporto più immediato si intravede a 24,2. Attesa una continuazione al rialzo verso quota 27,74.

L'ampio scostamento dei prezzi di Ryerson dalla media dei valori registrati nell'ultimo periodo, confermata dalla volatilità giornaliera che assume un valore pari a 2,788, è sintomatica di un investimento caratterizzato da un elevato rischio e quindi pensato soprattutto per coloro che desiderano ottenere elevati guadagni a fronte della possibilità di registrare pesanti perdite. In questo contesto si consiglia un'operatività di brevissimo periodo alla luce soprattutto del decremento dei volumi intraday 165.041 rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 252.779.