Republic Services

Sottotono l'azienda attiva nella raccolta, lavorazione, riciclaggio e smaltimento di rifiuti solidi non tossici, che chiude la seduta con un calo del 2,43%. L'esordio è stato debole per il titolo che ha avviato la giornata a 213,9 USD sopra il bottom della sessione precedente per poi deteriorare la propria performance nel corso della riunione e terminare ancor peggio a 209,5 sul livello più basso della seduta. L'analisi del titolo eseguita su base settimanale mette in evidenza la trendline rialzista di Republic Services più pronunciata rispetto all'andamento dell'indice di riferimento. Ciò esprime la maggiore appetibilità verso il titolo da parte del mercato.

Le implicazioni tecniche di medio periodo sono sempre lette in chiave rialzista, mentre sul breve periodo stiamo assistendo ad un indebolimento della spinta rialzista per l'evidente difficoltà a procedere oltre quota 212,9. Sempre valido il livello di supporto più immediato a controllo della fase attuale visto in area 207,7. Le attese più coerenti propendono per un'estensione del movimento correttivo verso quota 206, da manifestarsi in tempi ragionevolmente brevi.

La volatilità giornaliera di Republic Services è abbastanza equilibrata, al pari dei volumi che rimangono costanti e appaiono per alcune sedute in aumento rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese. In termini di rischiosità, questo scenario risulta essere preferibile per gli investitori più avversi al rischio, che preferiscono mantenersi alla larga da movimenti repentini e violenti del titolo.