Poste Italiane Spa

Performance infelice per la più grande infrastruttura di servizi in Italia, che chiude la giornata dell'8 dicembre con una variazione percentuale negativa dell'1,46% rispetto alla seduta precedente.

Analizzando lo scenario di Poste Italiane si evidenzia un ampliamento della fase ribassista al test del supporto 20. Prima resistenza a 20,69. Le attese sono per un prolungamento della linea negativa verso nuovi minimi a 19,77.

Mani forti non stanno operando su Poste Italiane visto che i volumi giornalieri pari a 155 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 996. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,46, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.