Phillips

Sostanzialmente invariata la seduta per la multinazionale americana attiva nel settore energetico, che chiude le contrattazioni sui valori della vigilia. L'esordio è stato stabile rispetto alla conclusione del giorno precedente, con successivi movimenti in trading range lungo tutta la riunione e finale sottotono attorno al livello più basso di giornata. A livello comparativo su base settimanale, il trend di Phillips 66 evidenzia un andamento più marcato rispetto alla trendline dell'S&P-500. Ciò dimostra la maggiore propensione all'acquisto da parte degli investitori verso Phillips 66 rispetto all'indice.

Tecnicamente, Phillips 66 è in una fase di rafforzamento con area di resistenza vista a 131,6, mentre il supporto più immediato si intravede a 131,1. A livello operativo si prevede un proseguimento della seduta all'insegna del toro con resistenza vista a quota 132,1.

Mani forti non stanno operando su Phillips 66 visto che i volumi giornalieri pari a 2.218.641 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 2.353.063. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,565, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.