Op2e

Seduta negativa per Op2e, che chiude le contrattazioni con una perdita dell'1,65%. L'esordio è stato debole per il titolo che è partito a 146,5 Euro, sotto il bottom della sessione precedente, mantenuto per l'intera sessione prima di riprendersi a 146,5 sul valore più elevato di seduta. A livello comparativo su base settimanale, il trend di Op2e evidenzia un andamento più marcato rispetto alla trendline dell'indice Swiss Market. Ciò dimostra la maggiore propensione all'acquisto da parte degli investitori verso Op2e rispetto all'indice.

Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da Op2e restano ancora lette in chiave positiva. Gli indicatori di breve periodo evidenziano una frenata della fase di spinta in contrasto con l'andamento dei prezzi per cui, a questo punto, non dovrebbero stupire dei decisi rallentamenti della fase rivalutativa in avvicinamento a 151,6. Il supporto più immediato è stimato a 144. Le attese sono per una fase di assestamento tesa a smaltire gli eccessi di medio periodo e garantire un adeguato ricambio delle correnti operative con target a 141,4, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.

La volatilità giornaliera di Op2e è abbastanza equilibrata, al pari dei volumi che rimangono costanti e appaiono per alcune sedute in aumento rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese. In termini di rischiosità, questo scenario risulta essere preferibile per gli investitori più avversi al rischio, che preferiscono mantenersi alla larga da movimenti repentini e violenti del titolo.