Murphy Usa

Moderatamente al rialzo la prestazione di Murphy Usa, che chiude con una variazione percentuale dell'1,20%. I primi movimenti sono stati vivaci per il titolo, che ha dato inizio alla sessione a 528,5 USD, sotto il top della vigilia, per poi incrementare la performance in giornata, ma invertire rotta sul finale, scivolando verso il valore inferiore di (low). Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice S&P-500, su base settimanale, Murphy Usa mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +0,53%, rispetto a -0,01% dell'indice del basket statunitense).

L'esame di breve periodo di Murphy Usa classifica un rafforzamento della fase rialzista con immediata resistenza vista a 534,8 e primo supporto individuato a 524,4. Tecnicamente ci si attende un ulteriore spunto rialzista della curva verso nuovi top stimati in area 545,1.

La rischiosità del titolo è attualmente sotto controllo, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 1,469, mentre i volumi giornalieri restano ancora bassi, con i volumi dell'ultima seduta posizionati sotto la media mobile dei volumi ad un mese. L'equilibrato movimento di Murphy Usa evidenzia il mancato interesse sul titolo di investitori istituzionali, tale da permettere un maggior controllo sul trend anche se appare ordinato e senza forti scosse.