Micron Technology

Protagonista il produttore di microchip, tra i titoli del Nasdaq 100, che chiude la seduta con un rialzo del 4,46%. Nella giornata abbiamo assistito ad un avvio con forza ed apertura a 100,1 USD sopra i massimi della seduta precedente, con rafforzamento delle quotazioni nel corso della sessione e chiusura in crescendo a 102,8 in prossimità dei massimi di seduta. Se si analizza l'andamento del titolo con l'indice dei titoli tecnologici USA su base settimanale, si scopre che il titolo mostra un perfetto allineamento rispetto all'indice di riferimento, in termini di forza relativa.

Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da Micron Technology restano ancora lette in chiave negativa. Qualche segnale di miglioramento emerge invece per l'impostazione di breve periodo, letto attraverso gli indicatori più veloci che evidenziano una diminuzione della velocità di discesa. Possibile a questo punto un rallentamento della discesa in avvicinamento a 98,48. La resistenza più immediata è stimata a 104,9. Le attese sono per una fase di reazione intermedia tesa a riposizionare il quadro tecnico su valori più equilibrati e target a 111,3, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.

Micron Technology, caratterizzato da un forte appeal speculativo, risulta essere un ottimo investimento per coloro che sono fortemente propensi al rischio e che sanno eventualmente come arginare le perdite nel caso in cui diventino ingenti, a fronte però di un potenziale guadagno piuttosto ampio. L'ago della bilancia, infatti, potrebbe oscillare ampiamente in entrambe le direzioni, visto il livello di volatilità giornaliera che si posiziona a 2,972. Piuttosto elevati i volumi giornalieri pari a 18.886.510 rispetto a quelli della media mobile a 15.297.502.