Medondo

Sottotono Medondo, che chiude la seduta con un calo dell'1,75%. I primi movimenti sono stati vivaci per il titolo, che ha dato inizio alla sessione a 0,61 Euro, sotto il top della sessione precedente, proseguendo poi sempre più fiacco, prima di chiudere in discendendo a 0,56 sull'estremità più bassa della riunione. Lo scenario su base settimanale di Medondo rileva un allentamento della curva rispetto alla forza espressa dal DAX. Tale ripiegamento potrebbe rendere il titolo oggetto di vendite da parte degli operatori.

Il contesto tecnico generale evidenzia implicazioni ribassiste in via di rafforzamento per Medondo, con sollecitazioni negative tali da forzare i livelli verso l'area di supporto stimata a 0,5383. Contrariamente alle attese, invece, sollecitazioni rialziste potrebbero spingere i prezzi fino a quota 0,6033 dove staziona un importante livello di resistenza. Il dominio dei ribassisti alimenta attese negative per la prossima sessione con target potenziale posto a quota 0,5167.

L'ampio scostamento dei prezzi di Medondo dalla media dei valori registrati nell'ultimo periodo, confermata dalla volatilità giornaliera che assume un valore pari a 7,118, è sintomatica di un investimento caratterizzato da un elevato rischio e quindi pensato soprattutto per coloro che desiderano ottenere elevati guadagni a fronte della possibilità di registrare pesanti perdite. In questo contesto si consiglia un'operatività di brevissimo periodo alla luce soprattutto del decremento dei volumi intraday 156 rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 13.564.