Medigene

Allunga timidamente il passo Medigene, che termina la seduta con un modesto progresso dell'1,38%. L'avvio è stato debole per il titolo che ha proposto un'apertura a 1,56 Euro, sotto i minimi di ieri, prima di un graduale rafforzamento proposto durante la sessione, che l'ha portato a segnare una chiusura a 1,622 in vicinanza dei massimi di seduta.

Il contesto tecnico generale evidenzia implicazioni ribassiste in via di rafforzamento per Medigene, con sollecitazioni negative tali da forzare i livelli verso l'area di supporto stimata a 1,531. Contrariamente alle attese, invece, sollecitazioni rialziste potrebbero spingere i prezzi fino a quota 1,783 dove staziona un importante livello di resistenza. Il dominio dei ribassisti alimenta attese negative per la prossima sessione con target potenziale posto a quota 1,439.

La volatilità giornaliera di Medigene è molto elevata, indicativa di di una maggiore rischiosità, mentre i volumi giornalieri rimangono sotto controllo, mostrando per diverse sedute una diminuzione rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese. Il titolo in esame mostra un appeal speculativo e si adatta particolarmente a quegli operatori disposti ad accettare un rischio di perdita più elevato, ma allo stesso tempo anche di guadagni più sostanziosi, con un'operatività veloce orientata al brevissimo periodo.