Masimo

Discesa moderata per lo sviluppatore di tecnologie di monitoraggio dei pazienti, che chiude la giornata dell'11 novembre con una variazione percentuale negativa dello 0,48% rispetto alla seduta precedente. Nella giornata abbiamo assistito ad un avvio con forza ed apertura a 163,3 USD, sotto i massimi della seduta precedente, seguito da un indebolimento che persiste nella sessione e chiusura più debole a 161,6 in prossimità dei minimi di seduta. Su base settimanale, il trend del titolo è più solido rispetto a quello del Nasdaq 100. Al momento, quindi, l'appeal degli investitori è rivolto con più decisione a Masimo rispetto all'indice di riferimento.

Segnali di rafforzamento per la tendenza di breve con resistenza più immediata vista a 169, con un livello di supporto a controllo della fase attuale stimato a 152,9. L'equilibrata forza rialzista di Masimo è supportata dall'incrocio al rialzo della media mobile a 5 giorni sulla media mobile a 34 giorni. Per le implicazioni tecniche assunte dovremmo assistere ad una continuazione della fase rialzista verso quota 185,1.

L'ampio scostamento dei prezzi di Masimo dalla media dei valori registrati nell'ultimo periodo, confermata dalla volatilità giornaliera che assume un valore pari a 2,324, è sintomatica di un investimento caratterizzato da un elevato rischio e quindi pensato soprattutto per coloro che desiderano ottenere elevati guadagni a fronte della possibilità di registrare pesanti perdite. In questo contesto si consiglia un'operatività di brevissimo periodo alla luce soprattutto del decremento dei volumi intraday 482.723 rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 668.880.