Masimo

Balza in avanti lo sviluppatore di tecnologie di monitoraggio dei pazienti, che amplia la performance positiva con un incremento dell'1,58%. I primi movimenti sono stati vivaci per il titolo, che ha dato inizio alla sessione a 169 USD, sotto il top del 2 gennaio, per poi incrementare la performance in giornata e finire in miglioramento a 171,2, attorno al livello migliore della riunione. Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice Nasdaq 100, su base settimanale, Masimo mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +0,15%, rispetto a -0,68% dell'indice dei titoli tecnologici USA).

L'esame di breve periodo di Masimo classifica un rafforzamento della fase rialzista con immediata resistenza vista a 173,2 e primo supporto individuato a 167,3. Tecnicamente ci si attende un ulteriore spunto rialzista della curva verso nuovi top stimati in area 179,1.

La rischiosità di Masimo risulta essere piuttosto elevata a conferma dell'elevato scostamento esistente tra i prezzi nell'ultimo periodo. L'investimento appare dunque appropriato a coloro che, consapevoli del rischio di ingenti perdite, propendono per elevati guadagni. I volumi giornalieri risultano sotto tono a 294.881, inferiori dunque alla media mobile dei volumi ad un mese pari a 432.643.