Marathon Oil

Giornata incolore per l'azienda attiva nell'estrazione di petrolio e gas naturale, che chiude la giornata del 21 novembre con una variazione percentuale negativa dell'1,28% rispetto alla seduta precedente. La partenza è stata effervescente per il titolo che ha iniziato la sessione odierna a 29,11 USD posizionandosi sopra il top della seduta precedente, deteriorando la propria performance nel corso della sessione e terminare ancor peggio a 28,55 sul livello più basso della giornata. La tendenza ad una settimana di Marathon Oil è più fiacca rispetto all'andamento dell'indice di riferimento. Tale cedimento potrebbe innescare opportunità di vendita del titolo da parte del mercato.

Le implicazioni tecniche di medio periodo sono sempre lette in chiave rialzista, mentre sul breve periodo stiamo assistendo ad un indebolimento della spinta rialzista per l'evidente difficoltà a procedere oltre quota 28,84. Sempre valido il livello di supporto più immediato a controllo della fase attuale visto in area 28,4. Le attese più coerenti propendono per un'estensione del movimento correttivo verso quota 28,26, da manifestarsi in tempi ragionevolmente brevi.

La volatilità giornaliera di Marathon Oil è abbastanza equilibrata, al pari dei volumi che rimangono costanti e appaiono per alcune sedute in aumento rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese. In termini di rischiosità, questo scenario risulta essere preferibile per gli investitori più avversi al rischio, che preferiscono mantenersi alla larga da movimenti repentini e violenti del titolo.