Logicmark

Piccolo spunto rialzista per Logicmark, che allunga il passo mettendo a segno un rialzo dell'1,28%. La partenza è stata in sintonia con i valori di chiusura precedenti con un successivo ampliamento della performance lungo l'arco della seduta, e conclusione fiacca in prossimità del bottom della sessione. L'andamento di Logicmark nella settimana, rispetto al Nasdaq 100, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.

Le implicazioni tecniche di medio periodo sono sempre lette in chiave rialzista, mentre sul breve periodo stiamo assistendo ad un indebolimento della spinta rialzista per l'evidente difficoltà a procedere oltre quota 1,677. Sempre valido il livello di supporto più immediato a controllo della fase attuale visto in area 1,507. Le attese più coerenti propendono per un'estensione del movimento correttivo verso quota 1,433, da manifestarsi in tempi ragionevolmente brevi.

La volatilità giornaliera di Logicmark è molto elevata, indicativa di di una maggiore rischiosità, mentre i volumi giornalieri rimangono sotto controllo, mostrando per diverse sedute una diminuzione rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese. Il titolo in esame mostra un appeal speculativo e si adatta particolarmente a quegli operatori disposti ad accettare un rischio di perdita più elevato, ma allo stesso tempo anche di guadagni più sostanziosi, con un'operatività veloce orientata al brevissimo periodo.