Liberty Media

Seduta trascurata per Liberty Media, che archivia la giornata con un timido +0,11%. I primi movimenti sono stati vivaci per il titolo, che ha dato inizio alla sessione a 92,37 USD, sotto il top della sessione precedente, proseguendo poi sempre più fiacco, prima di chiudere in discendendo a 92,18 sull'estremità più bassa della riunione. Lo scenario su base settimanale di Liberty Media rileva un allentamento della curva rispetto alla forza espressa dal Nasdaq 100. Tale ripiegamento potrebbe rendere il titolo oggetto di vendite da parte degli operatori.

Il panorama di medio periodo conferma la tendenza rialzista di Liberty Media. Tuttavia, l'esame della curva a breve, evidenzia un rallentamento della fase positiva al test della resistenza 93,43, con il supporto più immediato individuato in area 91,51. All'orizzonte è prevista un'evoluzione negativa nel breve termine verso il bottom identificato a quota 90,83.

Mani forti non stanno operando su Liberty Media visto che i volumi giornalieri pari a 816.437 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 1.252.937. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,494, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.