L&G Gold Mining Ucits Etf

La giornata del 22 novembre chiude piatta per L&G Gold Mining Ucits Etf, che riporta un esiguo -0,07%. I primi movimenti sono stati vivaci per il titolo, che ha preso il via a 43,89 USD, superando il massimo della vigilia, proseguendo poi sempre più fiacco, prima di chiudere in discendendo a (close) sull'estremità più bassa della sessione. Su base settimanale, il trend del titolo è più solido rispetto a quello del FTSE 100. Al momento, quindi, l'appeal degli investitori è rivolto con più decisione a L&G Gold Mining Ucits Etf rispetto all'indice di riferimento.

Lo scenario di medio periodo di L&G Gold Mining Ucits Etf ratifica la tendenza negativa della curva. Tuttavia l'analisi del grafico a breve evidenzia un allentamento della fase ribassista propedeutico ad un innalzamento verso la prima area di resistenza vista a 44,07. Supporto a 41,13. Eventuali elementi positivi sostengono il raggiungimento di un nuovo top visto in area 47,01.

Mani forti non stanno operando su L&G Gold Mining Ucits Etf visto che i volumi giornalieri pari a 2.140 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 3.313. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 2,282, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.